Paracetamolo:
una lunga storia
per una molecola
con un doppio effetto
Che cos'è il paracetamolo?
Generalmente il paracetamolo è comunemente utilizzato contro febbre e dolori.
È dotato di proprietà analgesiche, cioè in grado di ridurre il dolore, e antipiretiche, cioè capace di diminuire la temperatura corporea in caso di febbre.
A che cosa serve il paracetamolo?
Fu messo in commercio per la prima volta nel 1955, come analgesico e antipiretico destinato ai bambini.
Da quel momento, la sua storia è stata lunga.
Ad oggi, nella scala analgesica, l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ne prevede l’utilizzo per combattere il dolore, sia quando si tratta di fastidi lievi, sia per dolori moderati o intensi, da solo o in combinazione con altri farmaci.
Il paracetamolo può essere utilizzato per diminuire dolori e fastidi come:
mal di testa
mal di gola
mal di denti
mal di schiena
ciclo mestruale
artrosi
fastidi muscolari
sindromi da raffreddamento.
Il paracetamolo viene anche usato per ridurre la temperatura corporea e abbassare la febbre.
Come agisce il
paracetamolo?
Il paracetamolo agisce sul sistema nervoso, modificando la percezione del dolore da parte del nostro organismo.
È infatti in grado di inibire alcune reazioni molecolari e cellulari, riducendo la sensazione di dolore.
Le informazioni contenute in questa pagina sono da intendersi a titolo informativo
e non sostituiscono in nessun caso assistenza o consiglio medico.